Nell’ambito del Dottorato di Interesse Nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale coordinato dalla Scuola di Dottorato dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata è previsto da quest’anno (39° ciclo) il curriculum, “EDITORIA E INNOVAZIONE: CONTENUTI, PROCESSI, TECNOLOGIE”.

Obiettivo di questo curriculum è la formazione di ricercatori e di professionisti altamente qualificati in grado di ideare, sviluppare e gestire idee progettuali per un approccio ai prodotti editoriali innovativo, partecipativo, inclusivo, anche per incentivarne e governarne la transizione digitale.

Tematiche privilegiate nell’individuazione dei percorsi di ricerca applicata sono quelle relative all’innovazione nei prodotti e nelle modalità organizzative e di lavoro proprie dell’attività editoriale e della sua filiera (incluse quelle relative alla produzione di editoria scolastica, universitaria e professionale).

Il curriculum in editoria e innovazione offre per il 39° ciclo un totale di 6 borse triennali.

Le borse, ex DM 117/2023 e relative dunque a piani di studio e ricerca in imprese, prevedono: un minimo di 6 mesi di ricerca all’estero, 18 mesi di studio e ricerca in impresa, e i restanti 12 mesi di attività di studio e ricerca organizzati congiuntamente da università e imprese.

Ciascuna delle sei borse è relativa a un progetto di ricerca che deve obbligatoriamente rientrare all’interno di uno dei sei indirizzi di ricerca descritti di seguito. Le descrizioni indicano anche l’azienda co-finanziatrice, presso la quale si svolgeranno le attività di studio e ricerca in impresa. I progetti di ricerca presentati da candidate e candidati dovranno specificare chiaramente a quale dei sei indirizzi di ricerca di seguito indicati intendono fare riferimento (l’indicazione viene richiesta nel corso della compilazione della domanda di partecipazione al concorso):

1. Edra SpA

Il progetto di ricerca ha l’obiettivo di individuare nuovi modelli editoriali basati su soluzioni digitali e blended che rispondano all’evoluzione della domanda di formazione e aggiornamento nel settore scientifico accademico e professionale, con particolare riguardo all’ambito One Health.

Il progetto avrà due focus principali:

  • l’analisi dei formati editoriali e delle tecnologie innovative che possono concorrere alla realizzazione dei nuovi modelli editoriali idonei a rispondere ai bisogni del target di riferimento;
  • i modelli di business connessi ai nuovi modelli editoriali e le relative implicazioni a livello organizzativo e produttivo.

L’analisi sarà di tipo interdisciplinare e dovrà considerare gli aspetti cognitivi, didattici, economici ed organizzativi, oltre che tecnologici.

La ricerca sarà condotta in prospettiva internazionale, volta a individuare soluzioni implementabili all’interno di un gruppo che opera in paesi diversi (Spagna, Francia, Germania, Polonia, US, Canada), in ottica di ottimizzazione degli investimenti.

2. Fondazione Giannino Bassetti

Il progetto di ricerca si concentrerà sui seguenti temi dell’innovazione editoriale.

  1. Opportunità offerte dai nuovi software di categorizzazione, intelligenza artificiale, DB documentale e relazionale; implicazioni di un loro uso per la registrazione, produzione di contenuti e fonti affidabili e attendibili (es. registrazione di testi descrittivi per classificare, catalogare e indicizzare testi quali registrazioni, memorie, materiale di archivio).
  2. Definizione e riflessione, in collaborazione con il comitato scientifico della Fondazione, alla costruzione e diffusione editoriale dei contenuti di un potenziale archivio della Fondazione stessa.
  3. Parte teorica: Riflessioni su principi di responsabilità della memoria intesa come selezione delle informazioni rilevanti e pertinenti, nonché riflessione teorico-pratica sul rapporto testi/supporti, traducibilità e trasferimento in relazione alla loro labilità, conservazione, protezione, sostenibilità costi e diritti alla privacy, conservazione e stoccaggio digitale dei dati. Riflessione sul senso e la fruizione politica, infine, di queste forme di potere in relazione all’emergere di nuovi snodi della mediazione culturale ed editoriale.

3. Edizioni Centro Studi Erickson SpA

Il progetto di ricerca si concentrerà sui seguenti temi dell’innovazione editoriale.

  1. Analisi delle possibili applicazioni in ambito editoriale di software di intelligenza artificiale generativa addestrati a partire dalle pubblicazioni in catalogo di una specifica casa editrice. Simili strumenti lavorerebbero con una base dati verificata e controllata, producendo contenuti validi e, potenzialmente, personalizzando il suo operato secondo lo stile, gli interessi e le esigenze della casa editrice e del suo pubblico. L’obiettivo del progetto è esplorare le opportunità di personalizzazione e accessibilità ai contenuti sulla base delle diverse esigenze di lettori e lettrici.
  2. Parte teorica: Riflessione sull’impatto della tecnologia sui linguaggi e sui sistemi di comunicazione della conoscenza assieme a una riflessione teorico-pratica sui concetti di personalizzazione e accessibilità a partire dalla cornice di riferimento dell’Universal Design for Learning.
  3. Parte pratica: Definizione di nuovi modelli di prodotto per l’editoria contemporanea, valutazione della fattibilità e sostenibilità economica del progetto.

4. Fondazione LIA

Il progetto di ricerca ha l’obiettivo di analizzare le problematiche e individuare possibili soluzioni nei seguenti ambiti di innovazione:

  • Possibili applicazioni dell’Intelligenza artificiale ad attività legate alla produzione di contenuti editoriali accessibili come, ad esempio, la creazione delle descrizioni alternative delle immagini o l’identificazione delle strutture semantiche presenti all’interno di libri con strutture editoriali complesse;
  • Studio e definizione di processi produttivi innovativi e integrati per la creazione di prodotti editoriali complessi che inseriscano l’accessibilità come elemento fondamentale della progettazione e della produzione fin dalle prime fasi;
  • Analisi del funzionamento dei flussi di gestione e distribuzione dell’informazione, gli schemi di metadati, lungo tutta la filiera editoriale nei diversi ambiti e segmenti di mercato
  • Analisi dell’impatto economico dell’introduzione dell’accessibilità nei processi produttivi e distributivi editoriali

L’approccio sarà di ordine generale (studio delle esigenze e identificazione delle possibili soluzioni) e inserito nelle attività̀ del team multidisciplinare di ricerca e sviluppo di Fondazione LIA che integra competenze informatiche e umanistiche con approfondite conoscenze professionali dei processi editoriali e delle tematiche dell’accessibilità.

È previsto il coinvolgimento per l’analisi del contesto e lo studio di casi d’uso anche prevedendo un dialogo costante con le realtà coinvolte per identificare le loro esigenze nel campo dell’accessibilità editoriale.

Il progetto sarà̀ inserito nella rete di relazioni internazionali di Fondazione LIA, all’interno della quale sarà̀ possibile individuare la migliore soluzione per il periodo di ricerca all’estero. Tali relazioni comprendono organismi di elaborazione e gestione standard o legate alle relative applicazioni, quali ad esempio: W3C (World Wide Web Consortium), Editeur (con sede in UK), Daisy Consortium, Edrlab ma anche realtà internazionali che rappresentano il mondo editoriale o centri di ricerca come il Keio Research Institute at SFC in Giappone.

I risultati attesi comprendono:

  • analisi dello stato dell’arte dell’utilizzo dell’intelligenza a livello internazionale nel campo della accessibilità editoriale
  • analisi dei potenziali nuovi casi d’uso di utilizzo dell’intelligenza artificiale in particolare finalizzata o all’individuazione degli ambiti applicativi, nel campo della produzione di contenuti, siti web e applicazioni o alla identificazione dei gap esistenti per il pieno sviluppo di nuove soluzioni e servizi;
  • analisi dei diversi flussi editoriali attualmente utilizzati per le diverse categorie di pubblicazioni, soprattutto quelle con impaginati complessi, e individuazione di nuovi possibili flussi che includano l’accessibilità nativamente
  • definizione dei requisiti d’uso di alto livello per lo sviluppo di nuove soluzioni
  • valutazione ex ante ed ex post dell’impatto anche economico delle nuove soluzioni sul sistema editoriale italiano e internazionale, anche in relazione ai vincoli imposti dal contesto legale europeo e dagli equilibri competitivi del settore

5. Zanichelli Editore SpA

L’obiettivo del progetto di ricerca è quello di facilitare l’introduzione dell’accessibilità e disegno inclusivo all’interno di un processo agile di sviluppo software. Il risultato ideale permette di eliminare la dipendenza del test di accessibilità dalla realizzazione completa del prodotto.

Oggi l’accessibilità è un requisito che, con difficoltà, viene controllato a valle del disegno definitivo di un software. Spesso dopo il rilascio in produzione delle applicazioni o dopo aver completato il layout dei libri.

Si propone di effettuare un’analisi dei requisiti di accessibilità che garantiscono la maggior inclusività, senza ricercare una copertura completa, e un’analisi dei tool di verifica che testano l’accessibilità mappando la copertura dei requisiti per proporre una soluzione già pronta o lo sviluppo di uno strumento in grado di fornire questa copertura.

Con l’uso dello strumento, studiare l’inserimento dei requisiti di accessibilità nella fase di progettazione di un software o di disegno di un libro, cercando di anticipare il momento del controllo e di permettere agli attori coinvolti di effettuare in autonomia le attività di verifica.

Controllare l’applicabilità dei requisiti di accessibilità a componenti di un design system prima che gli stessi facciano parte della composizione di un layout. Permettere una verifica ex post degli stessi componenti una volta inclusi nel disegno definitivo (accessibilità di contesto).

Il dottorando lavorerà sia in autonomia che in collaborazione con:

  • i team di sviluppo software ed i designer
  • le direzioni coinvolte nello sviluppo delle applicazioni digitali
  • le redazioni

6. EdiSer Srl

Il progetto di ricerca ha l’obiettivo di analizzare le problematiche e individuare le migliori soluzioni editoriali e tecnologiche nei seguenti ambiti di innovazione:

  • l’evoluzione delle tecnologie per la gestione dei dati sui diritti d’autore e delle relative applicazioni a casi concreti, affrontando tematiche quali gli identificatori estratti dalle opere (es.: Content-id, ISCC…), i linguaggi di espressione dei diritti (es. ODRL), i protocolli di comunicazione (es. TDM reservation protocol), gli schemi di metadati specifici per i diritti (es. ONIX-for-licensing) e in generale le tecnologie abilitanti la «Copyright Data Infrastructure»;
  • l’evoluzione dei modelli editoriali nell’era dell’Open Science, affrontando tematiche quali il ruolo degli identificatori «azionabili» in rete (es.: DOI, RAiD, Handle, …), il funzionamento dei flussi di gestione e distribuzione dell’informazione, gli schemi di metadati di origine “commerciale” (es.: ONIX) e bibliotecaria (es.: Marc), la citabilità, la rete di relazioni tra le pubblicazioni e gli altri prodotti di ricerca (dati, progetti…).

L’approccio sarà di ordine generale (studio delle esigenze e delle possibili soluzioni) e inserito nelle attività del team multidisciplinare di ricerca e sviluppo di Ediser che integra competenze informatiche, umanistiche, politico-economiche e giuridiche.

I risultati attesi comprendono:

  • Analisi delle modalità attuali d’uso degli standard gestiti da Ediser e dei relativi servizi collegati (DOI, ARDI, ISBN, ISBN-A, Similarity Check, etc.), attraverso il contatto diretto con gli utilizzatori;
  • Analisi dei potenziali nuovi casi d’uso delle tecnologie e degli standard e delle tecnologie esistenti e in corso di sviluppo dal gruppo di R&S Ediser (es. ISCC, TDM Reservation Protocol) finalizzata (i) all’individuazione degli ambiti applicativi, sia editoriali sia in altri settori culturali e creativi e (ii) alla identificazione dei gap esistenti per il pieno sviluppo di nuove soluzioni e servizi;
  • Definizione dei requisiti d’uso di alto livello per lo sviluppo di nuove soluzioni;
  • Valutazione ex ante ed ex post dell’impatto delle nuove soluzioni sul sistema editoriale italiano e internazionale, anche in relazione ai vincoli imposti dal contesto legale europeo e dagli equilibri competitivi del settore;

Il progetto sarà inserito nella rete di relazioni internazionali di Ediser, all’interno della quale sarà possibile individuare la migliore soluzione (o le migliori soluzioni) per il periodo di ricerca all’estero. Tali relazioni comprendono, tra gli altri, organismi di elaborazione e gestione di standard o legate alle relative applicazioni, quali ad esempio: Editeur (con sede in UK), International DOI Foundation (USA), ISBN International Agency (UK), DONA Foundation (Ginevra), ISCC Foundation (Paesi Bassi), Copyright Clearing Center (USA), Access Copyright (Canada).

Settori scientifico-disciplinari rappresentati

M-STO/08

M-FIL/05

M-FIL/06

Docenti
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