Nell’ambito degli accordi con pubbliche amministrazioni, istituzioni culturali e infrastrutture di ricerca, il Dottorato di Ricerca di Interesse Nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale ha stipulato, ad oggi, due convenzioni:
Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo:
Il progetto scientifico e formativo che si prefigge di attuare con la partecipazione al corso di Dottorato di Ricerca di Interesse Nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale sarà incentrato sui temi delle strategie di digitalizzazione del patrimonio conservato nel proprio Centro Archivi (con particolare riferimento agli archivi degli architetti e degli ingegneri), sostenute da Deep Learning, e relativa innovazione delle piattaforme di dati; sul restauro e la conservazione del peculiare patrimonio del Museo; sulla valorizzazione e fruizione innovative delle opere per favorire la disseminazione culturale.
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA):
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) è ente pubblico di ricerca, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, autonomia tecnica, scientifica, organizzativa, finanziaria, gestionale, amministrativa, patrimoniale e contabile. Le elevate competenze scientifiche all’interno di ISPRA consentono di attuare, in sinergia con il dottorato di interesse nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale, un programma di ricerca che verta sui temi dell’uso sostenibile del suolo, della tutela della biodiversità, della protezione e valorizzazione del patrimonio naturale, dello studio dello stato di conservazione e del rischio di degrado dei beni culturali inseriti in uno specifico contesto ambientale, della qualità dell’ambiente urbano, della tutela dei valori paesaggistici ed ambientali del territorio.