Dalma Frascarelli
Professoressa di I Fascia di Stile, storia dell'arte e del costume (ABST 47)Dalma Frascarelli è Professoressa di I Fascia di Stile, storia dell’arte e del costume (ABST 47) presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Laureata, specializzata e dottore di ricerca in Storia dell’Arte presso la Sapienza Università di Roma, nel periodo compreso tra il 1995 e il 2012 ho insegnato Storia dell’Arte Moderna presso le Accademie di Belle Arti di Palermo, Macerata, Firenze, Napoli. Dal 2013 insegno presso l’Accademia di Belle Arti di Roma di cui sono stata vicedirettrice e membro del Consiglio accademico tra il 2013 e il 2019. Attualmente sono la rappresentante dei professori nel Consiglio di amministrazione e la Responsabile dei Dottorati di ricerca, master e Summer school dell’Accademia. Ho conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per professore associato di Storia dell’Arte presso le Università e sono membro del comitato scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Romani e del progetto Illuministi Meridionali, del comitato scientifico della collana Biblioteca barocca e dei Lumi della Argo Editrice e del comitato di redazione della rivista «Zeusi. Linguaggi contemporanei di sempre» edita da Arte’m. Dal 2018 sono esperto disciplinare Anvur per il comparto dell’Alta Formazione Artistica e Musicale. Sono stata membro della Commissione giudicatrice del Dottorato di Ricerca in cotutela Universidad Autónoma de Madrid/Università di Napoli Federico II (XXXI ciclo) e del Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte Sapienza Università di Roma (XXXIII ciclo). Oltre all’attività didattica, svolta presso atenei e accademie, mi sono dedicata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico, come consulente per le Soprintendenze del Ministero per i Beni Culturali, partecipando a progetti di ricerca riguardanti chiese, musei e dimore storiche di Roma e del Lazio e la raccolta di opere del Gabinetto Disegni e Stampe dell’Istituto Centrale per la Grafica. Le mie indagini sono rivolte ad aspetti diversi dell’arte tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Settecento, in particolare al collezionismo, ai rapporti tra arte e controriforma e tra arte e storia delle idee, argomenti sui quali sono stata invitata a tenere conferenze, a partecipare e organizzare convegni nazionali e internazionali.
ABST 47
Storia del collezionismo; rapporti tra arte e controriforma; rapporti tra arte e storia delle idee; ricerca documentaria e interpretazione iconografica.
Membro del comitato scientifico della collana Biblioteca barocca e dei Lumi della Argo Editrice; membro del comitato di redazione della rivista «Zeusi. Linguaggi contemporanei di sempre», Arte’m.
L’arte del dissenso. Pittura e libertinismi nell’Italia del Seicento, PBE, Einaudi, Torino 2016, ISBN: 978-88-06-22649-7; Paolo Falconieri tra scienza e arcadia. Le collezioni di un intellettuale del tardo barocco romano, Campisano Editore, Roma 2012, ISBN: 978-88-98229-00-0.
Il San Giovanni evangelista con Lodovico Tabarino di Gerolamo Bassano: dalla quadreria Ludovisi alla collezione Canova, in “Storia dell’Arte”, 2014, n. 137/138, pp. 69-74, ISSN: 0392-4513; Vivere a Roma alla fine del Seicento. Le dimore di Paolo Falconieri, Pietro Gabrielli, Lorenzo Onofrio Colonna, in “Zeusi”, 2016, 3, pp. 14-21, ISBN: 978-88-569-0544-1.
Immagini e parole. Il programma iconografico degli affreschi sistini della Vaticana, in La Biblioteca Vaticana tra Riforma Cattolica, crescita della collezioni e nuovo edificio (1535-1590), a cura di M. Ceresa, Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano 2012, pp. 306-332, ISBN: 978-88-210-0896-2.
Gli affreschi sistini: il programma iconografico, in A. Piazzoni, A. Manfredi, D. Frascarelli, A. Zuccari, P. Vian, La Biblioteca Apostolica Vaticana, Jaca Book, Milano 2012), ISBN: 978-88-16-60468-1.
Rubens, l’antico e l’Italia dei filosofi, in Rubens e la cultura italiana, 1600-1608, a cura di R. Morselli e C. Paolini, Roma, Viella, Roma 2020, pp. 199-215, ISBN: 978-88-3313-115-3; Notturno caravaggesco tra naturalismo e allegoria: Le sette opere di Misericordia, in L’archivio di Caravaggio. Scritti in onore di don Sandro Corradini, Etgraphiae, Foligno 2021, pp. 87-99, ISBN: 9788899680343.
Un “Seneca” e l’“Et in Arcadia ego” di Guercino nella quadreria di Antonio Barberini (1608-1671), in I Barberini e l’Europa, a cura di P. Tusor, A. Boccolini, Edizioni Sette Città, Viterbo 2022, pp. 189-200, ISBN: 9788878539716.
“Guardar le stelle”: un sogno femminile tra Roma e Norimberga nella seconda metà del Seicento, in Presenze femminili a Roma nella lunga età moderna, a cura di M. Formica, LuoghInteriori, Città di Castello 2022, pp. 103-110, ISBN: 9788868643867.
“Vender ballotte”: Il Ciarlatano di Bernardino Mei tra naturalismo e satira, in Scritti di donne. 40 studiose per la storia dell’arte, a cura di S. Macioce, Etgraphiae, Foligno 2022, pp. 167-176, ISBN: 978-88-99680-21-3.
1995/96, Accademia di Belle Arti di Palermo, docenza di Storia dell’Arte Moderna; 1996/1997, Accademia di Belle Arti di Macerata, docenza di Storia dell’Arte Moderna; 1997/1998, Accademia di Belle Arti di Firenze, docenza di Storia dell’Arte Moderna; 1998/1999, Accademia di Belle Arti di Macerata, docenza di Storia dell’Arte Moderna; 1999/2000 – 2012/2013, Accademia di Belle arti di Napoli, docenza di Storia dell’Arte Moderna, di Museologia e di Elementi di Iconografia e Iconologia; 2012/2013 a oggi, Accademia di Belle Arti di Roma, docenza di Storia dell’Arte Moderna, Storia della Moda, Elementi di Iconografia e Iconologia.
Primo Premio per la sezione “Arti visive” assegnato al volume La casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli a Palazzo Taverna di Montegiordano, Roma, Istituto Nazionale di Studi Romani, 2004, «Il Paese delle Donne», Roma 2005; Premio alla “Creatività Femminile Pavoncella” per l’Impegno e Ricerca nell’Arte, VII edizione, 2018
Abilitazione all’insegnamento di Storia dell’Arte nelle scuole medie superiori (con assegnazione di cattedra, seguita da rinuncia poiché già in ruolo presso le Accademie Statali di Belle Arti), 21.12.1993, Ministero della Pubblica Istruzione.
Vincitrice del concorso a cattedre per il ruolo di docente di II fascia di Storia dell’Arte, dello Stile e del Costume nelle Accademie di Belle Arti, 07.04.1992, Ministero per la Ricerca Scientifica e Tecnologica.
Conseguimento del ruolo di docente di I fascia, in seguito al superamento della valutazione idoneativa per titoli, dicembre 2021.
Membro della Consulta per l’emissione delle carte-valori postali e filatelia (Ministero dello sviluppo economico), in qualità di esperto per la storia dell’arte individuato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (22/03/2022).
